REBUS è arrivato alla fine: il mio racconto personale

Ci siamo vestiti e abbiamo aggiunto un filo di trucco. Siamo arrivati per tempo, per essere sicuri di trovare posto. Ci siamo guardati intorno alla ricerca di facce familiari tra gli oltre 100 partecipanti. Abbiamo incrociato le dita, sperando di riuscire a rendere giustizia a 5 anni di scambio e cooperazione. Era tutto virtuale, ma al contempo così reale.

Il dietro le quinte era caotico, proprio come fossimo dietro il palcoscenico di un piccolo e accogliente teatro. Un imprevisto dietro l’altro, telefoni che squillavano e video che venivano immediatamente spenti. Conversazioni in chat parallele ci aiutavano a prendere decisioni sul momento, fingendo che tutto procedesse come programmato davanti al nostro pubblico. C’era adrenalina e per la prima volta, dopo tanto tempo, la sensazione di avere un obiettivo comune da raggiungere.

Chris e Madeline si sono destreggiati tra innumerevoli attività simultanee. Nessuna sorpresa per l’abilità multitasking di Madeline, ma dando retta ad una diffusa credenza popolare pare che per un uomo sia tutta un’altra storia…nonostante ciò Chris è riuscito a guidarci sapientemente, con commenti puntuali per ogni speaker e spunti di riflessione sul tema dell’efficienza energetica.

Sergio ha partecipato all’evento condividendo la sua energia e la passione per il progetto. Non solo, è anche apparso in interviste mascherate per permetterci di cogliere appieno le esperienze vissute da Simona Forzoni (Assessore all’ambiente del Comune di Greve in Chianti) e Stefano Maestrelli (Ex Energy Manager dell’Ospedale Versilia). Sfortunatamente, a cause dell’emergenza COVID, l’Assessore Regionale all’Ambiente non ha potuto raggiungerci, ma il presidente di ARRR Marco Meacci era lì per darci il benvenuto, seppur virtuale, in Toscana. Un sentito grazie da parte del progetto!

Olle, magicamente circondato da loghi e banner di Rebus, ci ha presentato le sempre stimolanti esperienze della città di Malmö. Nella stessa sessione, Katalin, con il suo tocco personale, ci ha illustrato i successi della Contea di B-A-Z in Ungheria e ci ha posto un quesito di estremo interesse: come comunicare i dati legati all’efficienza energetica con parole che abbiano davvero senso per gli utilizzatori?

Maria e Sofia sedevano lontane, separate da una scrivania, perché, lo sappiamo, il distanziamento è la nostra nuova regola di vita. Ciò non ha impedito di mostrarci la forza del legame di cooperazione che ha unito la Regione di Creta e il comune di Hersonissos che ha messo in pratica gli insegnamenti dell’Energy Renovation Path di REBUS.  Patrycja ha mantenuto viva l’attenzione non solo grazie alla sua presentazione ma anche ad un sondaggio interattivo, ottimo spunto di riflessione per identificare gli aspetti chiave legati all’efficientamento energetico.

Valerio Marangolo, in rappresentanza dell’Autorità di Gestione della Regione Toscana ci ha tenuto a partecipare per mostrare l’impatto di REBUS sui bandi regionali FESR. Luiza e Luminita ci hanno mostrato cosa si può ottenere quando i vari livelli di governo, regionale e comunale, puntano ad un obiettivo comune. Il loro intervento ci ha riportati indietro nel tempo, in Romania. Ci ricordiamo tutti dell’ultima volta in cui ci siamo incontrati in un aeroporto, a Bucarest, esattamente un anno fa. Un evento memorabile non solo perché è stata l’ultima volta in cui ci siamo visti di persona ma anche perché sfidammo la sicurezza aeroportuale per riuscire a portare a casa i lunghi, affilatissimi ombrelli bianchi, dono del sindaco di Buzau. Fidatevi, un risultato non da poco e un ricordo da conservare con affetto.

Nonostante il microfono del Councillor Clare facesse capricci, il suo messaggio sull’emergenza climatica è arrivato forte e chiaro. Rich e Stephen hanno condiviso le esperienze della contea di Durham, da cui tutti i partner hanno imparato così tanto.

E come non coinvolgere Miriam di Resolvo, che ha gestito il partenariato per così tanti anni? Come mi hanno confessato i partner quando le sono subentrata, la amavano e la temevano in egual misura…ottimo modo per mantenerli motivati e per migliorare la qualità delle loro performance!

La Dott.ssa Lily Christoforidou ha condiviso interessanti spunti legati all’European Green Deal, offrendo uno sguardo sul futuro. La nostra project officer di Interreg Europe, Charo Camacho ha concluso l’evento con un discorso che ha scaldato i cuori, facendoci sentire apprezzati non solo per il nostro lavoro ma anche per il nostro sincero impegno a supporto della cooperazione europea. Senza dubbio, il modo migliore per dirci arrivederci, non certo addio.

Sara Banchi – Resolvo